Buon anno a tutti e benvenuto 2009...
Per questo nuovo anno vorrei poche cose ma fatte al meglio e quindi devo innanzitutto perdere un po' di tempo e fare due chiacchiere con questo nuovo anno che non conosco ma che spero pieno di sorprese.
Ho qualche indicazione per questo 2009 su cosa deve fare e farlo alla svelta e al meglio per farsi ricordare per la sua originalità rispetto agli anni precedenti e farsi ricordare per le cose positive che sono successe.
Per semplificare e fare capire bene le cose a questo neonato 2009 faccio una lista di cose da fare e che spero a dicembre di vedere spuntate ed eliminate
1) travolgerci con uno tsunami di buona educazione, cortesia, rispetto e tolleranza che ognuno di noi ha in sè ma che non tira mai fuori
2) trasformare tanti e troppi bambini orfani in bambini felici dentro a famiglie che li sappiano amare e curare
3) far sparire la sofferenza dagli ospedali e sostituirla con speranza e fiducia
4) far scomparire come d'incanto tutti i politici e dico tutti (e cioè TUTTI) quelli a cui non importa un fico secco di questa bellissima ITALIA e che fanno politica solo per la smania del potere, per soddisfare la loro arroganza e poter disporre a loro piacimento delle cose che appartengono a tutti noi. Politici che sono, sono stati e purtroppo ancora per un po' saranno (un po' di realismo non guasta) la rovina di questo paese.
5) far capire alle persone che l'Italia non è il loro paese ma la loro casa e che in quanto tale va tenuta pulita, ordinata e amata proprio come la propria casa e che bisogna esserne orgogliosi e fieri
6) far capire alle persone che non bisogna solo brontolare (da noi si dice mugugnare) ma dare per primi il buon esempio e far qualcosa di concreto a cominciare dal non buttare la carta per terra, passando dalla raccolta della cacchina dei cani alla raccolta differenziata attiva e a non aver paura di brontolare a chi non fa queste cose perchè in fondo è come se sporcasse il nostro soggiorno
7) portare un po' di sano amore per la cultura in tutti: cultura dei musei, delle opere d'arte, degli edifici, delle tradizioni, delle librerie... e della cucina
8) non aver paura dello "straniero" ricordiamoci che siamo gli eredi dell'Impero Romano per il quale tutti e dico tutti: dall'abitante della Gallia a quello di Bisanzio, da quello Dacia a quello della Spagna erano tutti cittadini di Roma senza distinzione e con tutti gli stessi diritti e doveri e che le nostre radici sono etrusche, longobarde, visigote, arabe, celtiche, greche, bizantine, e che noi siamo il risultato di tutti questi incroci
9) portare un po' di rosa nei nostri pensieri perchè ne abbiamo tutti tanto bisogno e che ci può aiutare a migliorare ogni cosa
10) l'ultima cosa è più personale e cioè farmi sparire un po' di pigrizia e aiutare Marco a terminare il suo libro che per lui è molto importante.